L’autore fornisce ed dati oggettivi che dimostrano l’esistenza di legami in mezzo a l’Alto Egitto, la Mesopotamia e la bacino dell’Indo.
Nelle pieghe della storia umana gli studiosi di quest’oggi dovranno ora ricercare mediante la illusione di poter conquistare una giudizio definitiva, fine potrebbero sfogarsi nuovi e ancor con l’aggiunta di stimolanti orizzonti costringendoli per ritoccare tutte quelle certezze cosicche credevano infine certamente acquisite.
Numeroso riteniamo giacche nella associazione scientifica vi non solo, da brandello degli studiosi, accordo di vedute e di intenti, tranquillita di sentenza ovverosia semplicemente alcune certezze relative ai risultati ottenuti durante approvazione alle ricerche compiute ed ai dati rilevati nel movimento delle indagini conoscitive effettuate.
Alcune discipline sembrano ricevere un bravura principale di elementi certi ed acquisiti, altre tranne.
Ad ipotesi le scienze matematiche e la fisica, la chimica oppure la biologia sembrano dominare basi solide riguardo a cui fondare la comprensione, altre quali la psicoanalisi, la serenita, l’archeologia, si fondano su dati non nondimeno oggettivi e poi all’apparenza, tranne sicuri.
Ciononostante basta approfondire un po’, scalfendo assai poco durante superficie le conoscenze di qualunque insegnamento, per rivelare in quanto nemmeno gli ambienti accademici, nemmeno quelli affinche riteniamo i depositari del intendersi del nostro periodo possono manifestare di occupare, qualche volta, alcune convinzione definitive: la analisi pura sconfina nella serenita, la fisica teorica si trasforma nella ricerca di dimensioni sconosciute e mistiche, l’archeologia annaspa sopra contraddizioni cercando di provvedere spiegazioni per volte pure discutibili.
Ed e preciso nell’ambito di questa materia, l’archeologia, perche molto ci affascina in le sue implicazioni relative ad una fortuito “civilta perduta”, cosicche si basano le mie considerazioni. Le ricerche etnologiche ed antropologiche unitamente alle indagini archeologiche esposte con testi adesso durante solito nelle accademia, giungono verso conclusioni e ad interpretazioni diverse per seconda delle informazioni possedute al momento della stesura del documento e del tipo di sistemi di acquisizione dei dati disponibili al opportunita della stesura dell’opera.
Nel 1965 A. Brelich durante “Introduzione alla vicenda delle religioni”, di sbieco un’analisi rigoroso, evidenzia i tratti comuni presenti nelle tante religioni del mondo e, nel caso che non fa sua la principio della educazione storico-culturale di Schmidt (un’unica culto sarebbe all’origine di tutte le religioni storiche) ritenendola esattamente inspiegabile, ci ricorda che di nuovo G.Van Der Leeuw M. Eliade ricerco le strutture comuni nella rivista dei fenomeni religiosi fermandosi facciata ad una presunta figura unica e abituale ad ciascuno abilita religiosa, si implorazione altresi, presupponendo miracolose coincidenze, fatto abbia dotto un compagnia umano o oltre a gruppi, autonomamente, eppure nello identico ambito di pochi millenni, verso scoperchiare, poi centinaia di millenni, la capacita della coltivazione, della estrazione dei metalli dalle pietre ovvero di flirtare e comporre peli di animali.
L’Asia dell’ovest avrebbe influenzato e la oltre a antica cortesia superiore della Cina riconducibile al XIV epoca forza Cristo, l’America precolombiana presenta complesse analogie di fenomeni affinche collegherebbero questa correttezza per mezzo di l’Estremo levante e addirittura insieme il Vicino Oriente.
Complesso vale a dire fa badare in quanto la vicenda delle civilta superiori del societa come una racconto unica priva di soluzioni di perpetuita.
Sopra queste premesse e circa tali basi conoscitive si affermava nel puro universitario la idea diffusionista: dalla Mesopotamia e dall’Egitto si diparte la dottrina durante dopo diversificarsi ed aggiustarsi nei vari contesti e territori.
Si poteva, mediante il avvio diffusionista, poi assumersi in quanto le civilta superiori sono tutte recenti e che sono fortuna repentinamente e mediante gli stessi caratteri fondamentali.
I sistemi di indagine disponibili negli anni per cui si affermava il diffusionismo non contemplavano tuttavia l’uso delle tecniche di datazione al radiocarbonio. Il conveniente impiego, durante cerchia archeologico, fu una vera ribellione destinata verso scassinare ed a far ribassare la cronologia degli avvenimenti storici. Gli studiosi si trovarono allora costretti per dover retrodatare di molti secoli i reperti attribuiti anteriormente per culture credute piuttosto recenti ed verso porsi nuovi interrogativi sull’origine, lo miglioramento e la espansione della civilta umana.
Nel 1979 Renfrew nella sua associazione “ L’Europa della preistoria” descrive e spiega il cedimento della norma diffusionista basandosi preciso sulle datazioni ottenute da parte a parte i risultati forniti dalla metodo del carbonio 14. Tali risultati imparzialmente reali e validi inficiano l’idea in quanto le culture da noi conosciute e considerate le ancora antiche si siano diffuse influenzando tutte le altre.
La ordine temporale rivelata dalla metodo del radiocarbonio retrodata di assai manufatti e siti megalitici spostando la loro costruzione indietro nel tempo, addirittura precedentemente dei Sumeri ovverosia degli Egizi. Ad esempio, nel 1961 furono scoperte verso Tartaria, sopra Romania, alcune tavolette di terracotta passione mediante forma conforme al sumerico, dunque il trama con cui furono trovate venne datato al tremila prima Cristo, ma le successive indagine al radiocarbonio le retrodatano ad un periodo altro ai Sumeri. Un egregio ricercatore di lingue semitiche accerto, durante un antecedente eta, la inizio mesopotamica della ingaggio ciononostante, alla insegnamento delle nuove informazioni ottenute dalle ricerca di laboratorio ed il conseguente cedimento della opinione diffusionista, non fu ancora realizzabile stabilirne l’origine intellettuale. Ci troviamo davanti ad un arcano: chi produceva la ingaggio cuneiforme avanti dei Sumeri?
E le grandi tombe megalitiche diffuse in tutta l’Europa in quanto costeggiano l’Atlantico, il Mare del settentrione, e cosicche si trovano sopra Spagna, Francia, Inghilterra, Olanda, Danimarca, Svezia, presentano tratti comuni e altro la tavola al carbonio 14 risalirebbero al tremilacinquecento forza Cristo. Sono un ipotesi di architettura giacche viene simile datata per centinaia di anni anzi dell’introduzione della annotazione sopra Europa dell’occidente. La sistema diffusionista riteneva affinche le attitudine costruttive fossero venute dall’oriente, ma, insieme i nuovi dati a disposizione, si e costretti ad assalire un errore “ tali imponenti monumenti furono eretti molti secoli davanti delle piramidi (successivo la cronologia autorevole 2500 ca a.C.) da barbari affinche non conoscevano neanche l’uso dei metalli!”